Sia in estate che in inverno la questione risparmio energetico è fondamentale sia per ragioni ambientali che economiche. Ecco quindi che per celebrare M’Illumino di meno 2019, giornata dedicata al risparmio energetico che quest’anno sarà il 1 marzo, vi illustreremo una serie di best practice che non solo aiuteranno il Pianeta in termini di minor impatto ambientale dei sistemi energetici ma butteranno un occhio anche al nostro portafoglio. L' Efficienza energetica è possibile senza rinunciare al comfort a cui siamo abituati.
1) Illuminazione: la luce in casa è ovviamente irrinunciabile. Ricordiamoci di usare quando si può quella naturale: ovvero il sole. Apriamo tende e finestre per farlo entrare. E quando va via? Usando lampade più efficienti (a Led) e posizionando al meglio le sorgenti luminose si avrà già un bel risparmio di energia. La soluzione migliore, per la nostra casa, sarebbe comunque quella di utilizzare luci soffuse in tutto l’ambiente e impiegare fonti luminose più intense solo nelle zone destinate ad attività precise come pranzare o studiare. Un piccolo accorgimento per rendere la nostra casa ancora più luminosa è quello di tinteggiare le pareti di un colore chiaro e giocare di specchi. Se possibile, inoltre, posizionare sempre tavoli e scrivanie vicino alle finestre, perché? La luce del sole non si paga!
2) gli elettrodomestici: nell’acquisto è preferibile scegliere il modello a più alta efficienza energetica, è vero il prezzo iniziale dell’elettrodomestico può essere più alto ma l’investimento rientrerà in breve tempo con il suo utilizzo. Non solo ma se avete elettrodomestici datati pensate che sostituirli con nuovi modelli vi farà ridurre i consumi del 50% (dati ENEA), ricordate che esistono in commercio misuratori di consumo semplici da utilizzare per monitorare l’efficienza dei vostri elettrodomestici. Per quanto riguarda il frigo la temperatura consigliata va da 1 a 4 gradi mentre è di -18 quella consigliata per il congelatore (ogni grado in meno il consumo aumenterà del 5%), se il vostro frigorifero non è dotato di termometro integrato, fate un po’ di spazio su uno scaffale per allocare voi un termometro in una posizione dove sia facilmente consultabile. Non inserite cibi caldi nel frigo e non riempitelo mai eccessivamente, inoltre non tenete la porta aperta più del dovuto, i consumi aumenterebbero vertiginosamente. Per i fornelli: durante la cottura delle pietanze mettete coperchi a pentole e padelle risparmierete il gas. E il forno? Quando potete evitate il preriscaldamento, inoltre non aprite troppo spesso lo sportello e spegnetelo un po’ prima, in questo modo sarà possibile sfruttare il calore residuo per il completamento della cottura! Lavastoviglie e lavatrice utilizzatele sempre a pieno carico, scegliendo lavaggi a basse temperature. Per l’accensione sono da preferire gli orari che vanno dalle 19 di sera alle 8 del mattino oppure i week-end (naturalmente questo non vale per chi ha una tariffa monoraria o chi ha i pannelli solari sul tetto!). Se potete, inoltre, evitate l’asciugatrice, l’aria è gratis!
3) Apparecchi elettronici (computer, tv etc.) per prima cosa bisogna tenerli accesi solo per il tempo necessario al loro effettivo utilizzo. La seconda questione riguarda gli apparecchi in standby, avete mai pensato a quanto consumano? Secondo quanto affermato dall’ ENEA “il maggior quantitativo di energia consumata in una abitazione è dato dagli apparecchi lasciati in standby. Ad esempio, un televisore acceso per tre ore al giorno, lasciato in modalità standby durante le rimanenti 21 ore, consuma circa il 40% dell’energia necessaria al suo funzionamento” Calcolatrice alla mano spegnere gli apparecchi ci farà tagliare i consumi del 5-10%.
Passiamo ora alle note dolenti come mantenere fresca la casa in estate e calda in inverno. Se in inverno il problema principale è non far uscire il calore dalla nostra casa in estate avviene esattamente il contrario. Anche qui il principio è lo stesso tenere comportamenti virtuosi senza rinunciare al nostro comfort. Iniziamo con i climatizzatori. Serve però una precisazione, i climatizzatori possono essere utilizzati anche per riscaldare l’ambiente (come quelli a pompa di calore) ma, noi ci concentreremo ad analizzare la loro funzione di maggiore impiego, quale? Ovvio tenerci freschi. Partiamo con il dire che un loro uso virtuoso consente un risparmio di energia pari al 5-7%. Ma vediamo qualche consiglio pratico:
4) È, innanzitutto, fondamentale scegliere un condizionatore ad elevate prestazioni, preferibilmente classe energetica A o superiore che sono ad alta efficienza energetica.
5) Posizionarlo nella parte alta della parete (perché mentre l’aria fredda tende a scendere, quella calda tende a salire)
6) Non bisogna raffreddare troppo l’ambiente sono sufficienti 2 al massimo 3 gradi in meno rispetto all’esterno. Molto spesso basterebbe utilizzare solo la funzione deumidificatore in quanto il caldo percepito è dato più dall’umidità che non dalle temperature elevate.
7) Lasciare chiuse porte e finestre in modo da non far entrare il caldo.
E per gli impianti di riscaldamento? Per prima cosa sarebbe meglio dotarsi di Impianti innovativi. Se l’impianto ha più di 15 anni, conviene valutarne la sostituzione ad esempio con le nuove caldaie a condensazione o con sistema ibrido (caldaia a condensazione e pompa di calore) ricordatevi che anche per il 2019 si può usufruire delle detrazioni fiscali. Ma quali sono i comportamenti da tenere che ci possono aiutare a risparmiare?
8) Valvole termostatiche. Per risparmiare per prima cosa sarebbe necessario dotare ciascun termosifone di queste valvole (anche con gli impianti autonomi!). Tale accorgimento ci permetterà di aprire solo i termosifoni posizionati nelle stanze della casa maggiormente utilizzate, tenendo chiusi gli altri.
9) Controllare la temperatura dell’abitazione: ambienti troppo caldi fanno male alla salute! È vero la normativa vigente consente una temperatura fino a 22 gradi, ma 19 possono essere considerati più che sufficienti per assicurarci un adeguato comfort
10) Installare pannelli riflettenti tra muro e termosifone. Questo piccolo accorgimento ci consentirà una forte riduzione di dispersione di calore.
11) Arieggiare la casa è fondamentale ma bastano pochi minuti non dobbiamo creare un habitat adatto per i pinguini! Durante la notte chiudete bene finestre e tapparelle, in questo modo impedirete al calore di fuoriuscire dall’abitazione.
12) Evitate di usare i termosifoni come asciuga biancheria disperde calore ed è fonte di sprechi.
13) Ultimo consiglio ma non meno importante, anzi, è che bisogna effettuare una manutenzione periodica di tutti gli apparecchi che si hanno in casa (in primis caldaie e condizionatori). Questo garantirà un ulteriore risparmio di energia, minor inquinamento per il pianeta e delle case sicuramente più sicure.
Fonti e approfondimenti:
http://www.efficienzaenergetica.enea.it/Cittadino/illuminazione
http://www.efficienzaenergetica.enea.it/Cittadino/elettrodomestici
http://www.efficienzaenergetica.enea.it/Cittadino/apparecchiature-elettroniche
http://www.ridopuntoenergia.it/2017/06/26/guida-alluso-dei-climatizzatori/
http://www.enea.it/it/Stampa/news/energia-riscaldamenti-dallenea-10-consigli-per-unire-comfort-e-risparmio
Articolo a cura di Valeria Morelli 2.0