La filosofia vegan è sempre più un trend in crescita, tanto da arrivare a far parte anche del mondo della cosmetica. Prodotti di bellezza, trucchi e skincare cruelty-free, con packaging naturali, sono sempre più diffusi! La cosmesi vegan infatti riunisce prodotti privi di ingredienti o sostanze derivate da animali, così come i sottoprodotti di origine animale, ad esempio il miele o cera d’api. In occasione del World Vegan Day, una tradizione che si celebra ormai dal 1994, Abiby, ha stilato alcuni consigli per creare un beauty case completamente vegan friendly preferendo prodotti naturali, brand attenti all’ambiente, eco, bio ma soprattutto cool!
Un cosmetico vegano non deve contenere ingredienti di origine o derivazione animale. A prendere il loro posto componenti legati al mondo vegetale o minerale. Propoli, latte, cocciniglia, collagene, uova non dovranno essere presenti in un cosmetico vegan friendly. Il concetto si applica anche ai pennelli per il trucco. È da sottolineare che vegano non significa necessariamente vegetale: gli ingredienti possono anche essere sintetici, come quelli realizzati in laboratorio.
Attenzione anche alla composizione vera e propria! Alcuni coloranti e pigmenti vengono spesso realizzati da polveri ricavate dalle coccinelle, quando invece potrebbero essere sostituiti da henné o barbabietola.
La conferma che all’interno del cosmetico che acquistiamo non ci siano ingredienti di origine o derivazione animale ci viene data dall’INCI. L’INCI è la lista degli ingredienti presente sull’etichetta del prodotto. La nomenclatura è condivisa a livello internazionale da tutta l’Unione Europea e da altri Paesi come Stati Uniti, Canada Brasile. Per questo motivo, per ognuna delle componenti viene utilizzato un termine unico che è valido per tutte le lingue: l’acqua, per esempio, viene indicata come “AQUA”.
Affinché un cosmetico sia effettivamente vegano non basta che sia cruelty free. Il fatto che un trucco non sia testato sugli animali è solo una delle condizioni necessarie. Doveroso quindi che gli ingredienti utilizzati non contengano alcuna origine e derivazione animale.
I prodotti vegan friendly, così come quelli bio o cruelty free non sempre facili da riconoscere. Simboli ed etichette aiutano a distinguere un prodotto vegan da uno che non lo è. Indicazioni come una “V” con un girasole, la scritta “Vegan ok” in verde o in nero o anche la semplice dicitura “Vegan” aiutano i consumatori nella scelta e danno una chiara indicazione sulla provenienza e la composizione degli stessi .