Come recita una canzone degli anni ’80, l’estate sta finendo... e, dopo quasi tre mesi di – più o meno meritate – vacanze per i ragazzi, ma anche per i genitori, si avvicina il ritorno fra i banchi di scuola.
Le valigie delle vacanze traboccano di vestiti da lavare e, a questi capi, si aggiungono le tute, le divise e i grembiuli scolastici che abbiamo lasciato negli armadi a giugno ed ora hanno bisogno di essere “rinfrescati”? Come possiamo affrontare questa pila di abiti senza soccombere?
Con Stirapp - start-up innovativa che consente tramite una app di prenotare lavaggio e stiratura dei capi – otterremo il ritiro dei nostri vestiti direttamente a casa nostra: basterà indicare il tipo di servizio (Solo Stiro o Lava&Stira), i capi da affidare, il luogo e la data di ritiro (che avverrà entro 48 ore) e di riconsegna.
Bisogna poi preparare con cura tutto il corredo scolastico. Se i gusti sono soggettivi una cosa non lo è: la certificazione PEFC Italia ovvero il sigillo che garantisce l’uso di legno proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile. I pastelli di legno Ferby ecosostenibili col legno certificato PEFC. Sono poi largamente diffusi, nei negozi, i quaderni realizzati con carta proveniente da foreste certificate PEFC.
Vi serve un microscopio? Con le micro lenti Blips - prodotte dalla startup italiana SmartMicroOptics (SMO) - trasformerete il vostro smartphone o tablet in una macchina fotografica macro o in microscopio digitale portatile.
Volete allenare la vostra pronuncia prima di affrontare le prime interrogazioni? Grazie a Naboomboo, - startup fondata nel 2013 e sostenuta dall’incubatore I3P del Politecnico di Torino – avrete a disposizione una piattaforma multimediale che, con lezioni one-to-one tenute da insegnanti madrelingua – vi consentirà di apprendere una o più lingue straniere quando e dove volete.
A settembre, per gli studenti universitari, si apre subito il banco di prova degli esami. Da sempre, oltre ai manuali indicati dai professori, gli studenti fanno ricorso agli appunti e a schemi. Docsity è una community internazionale che ad oggi vanta oltre 6 milioni di utenti registrati. Iscrivendosi alla community si potrà accedere ad una banca dati – che per ora vanta 2 milioni di documenti in 8 lingue – composta da tutti i contenuti didattici caricati dagli utenti.
Per le matricole universitarie fuorisede, una volta scelta la destinazione accademica, la prima cosa da fare è trovare una stanza o comunque un posto letto. Spesso si fa riferimento agli annunci trovati su internet e non mancano i siti e anche le pagine di facebook dedicate a chi offre e cerca una soluzione abitativa. Un caso particolare è quella di DoveVivo, la prima e più grande co-living company in Italia. DoveVivo prende in affitto gli immobili dai proprietari e, dopo averli ristrutturati per rispondere alle esigenze di studenti e giovani lavoratori, li subaffitta. Con un portafoglio di circa 1.100 abitazioni in 5 città, DoveVivo mette a disposizione degli interessarti le camere disponibili indicandone i costi (non ci sono costi di agenzia e i prezzi indicati includono, oltre al canone di affitto, anche tutte le utenze).
fonte: comunicato stampa + news minimoimpatto