Un fine settimana green nel quale si parlerà di informazione ambientale, delle nuove speranze e delle sfide che coinvolgono i media, le istituzioni, le aziende e i ricercatori nel mondo ambientale a 360 gradi: sarà pieno di spunti di interesse e di incontri il primo Festival del giornalismo ambientale che si terrà da venerdì 6 a domenica 8 marzo prossimo nella cornice del MAXXI di Roma per volontà del Ministero dell’Ambiente e di ENEA (Agenzia Nazionale per le nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo economico sostenibile) con la collaborazione di ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e di FIMA (Federazione Italiana dei Media Ambientali).
Nella tre giorni romana si susseguiranno dibattiti, interventi in stile TED, servizi giornalistici, dialoghi e documentari con la partecipazione di oltre 100 personalità tra esperti, divulgatori e giornalisti della carta stampata, radio, tv e web che dialogheranno sulle opportunità, le criticità, i nuovi strumenti e i percorsi che si presentano agli addetti del settore e al pubblico in genere.
Agli aventi organizzati nell’ambito del Festival parteciperanno, tra gli altri, il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, i Presidenti di ENEA, Federico Testa, di ISPRA, Stefano Laporta, di FIMA, Roberto Giovannini, del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Carlo Verna, i Direttori del Tg1 Giuseppe Carboni, dell’ANSA Luigi Contu, dell’Adnkronos Gian Marco Chiocci, di Sky Tg24 Giuseppe De Bellis, del Tg3 Giuseppina Paterniti e della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi Padre Enzo Fortunato, oltre a volti noti al grande pubblico come Donatella Bianchi, Tessa Gelisio, Luca Mercalli, Massimiliano Ossini, Valerio Rossi Albertini e Mario Tozzi.
Quattro saranno le sessioni che comporranno il Festival e saranno dedicate a: informazione al grande pubblico, inchieste, nuovi media e rischio fake news; le emergenze clima e rifiuti; le opportunità dell’economia circolare e del Green new deal; innovazione tecnologica, smart city, fonti rinnovabili e mobilità sostenibile.
La partecipazione al Festival è libera ma richiede la preventiva registrazione sul sito ENEA https://www.enea.it/it/seguici/events/festival-giornalismo/festival-del-giornalismo-ambientale-le-nuove-sfide-del-giornalismo-ambientale-emergenza-clima-rifiuti-e-green-new-deal o, solamente per i giornalisti, tramite l’accesso alla Piattaforma Sigef (corsi Enti Terzi) o compilando la scheda di registrazione specifica presente sul sito ENEA.
I giornalisti che parteciperanno al Festival matureranno 4 crediti formativi per ognuna delle sessioni del 6 e del 7 marzo, fino ad un massimo 16 crediti.
“Riteniamo che la svolta verso il Green New Deal e la lotta ai cambiamenti climatici debba passare per alcuni temi principali come l’informazione e l’educazione ambientale. La corretta informazione deve essere sempre alla base delle decisioni politiche” evidenzia Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente. “Per questo abbiamo deciso di promuovere il Festival al quale sono stati invitati i giornalisti del settore, gli editori, ma anche docenti e soprattutto i giovani perché il pianeta lo salviamo solo se tutti diamo una mano”.
“La sostenibilità economica, ambientale e sociale sono al centro delle nostre attività di ricerca e di trasferimento dell’innovazione alle imprese, alle istituzioni e alla società civile”, sottolinea Federico Testa Presidente ENEA. “Il Festival nasce dalla volontà di sostenere un’informazione di qualità su queste tematiche strategiche per la vita e il futuro di noi tutti, nella consapevolezza del ruolo fondamentale dei media per informare e, allo stesso tempo, ‘formare’, far crescere e diffondere una cultura dell’ambiente e della sostenibilità per rispondere alle sfide che abbiamo davanti”.
fonte: comunicato stampa