Ogni nostra azione quotidiana – dal cibo che mangiamo al mezzo che usiamo per spostarci – è essenziale per preservare l’ambiente che ci circonda. In quest’ottica anche la cosmesi, anziché renderci più belle, rischia di rendere il Pianeta un posto più brutto.
È qui che entra in gioco il concetto di clean beauty ovverosia della bellezza sostenibile e più consapevole, nel rispetto della persona e del pianeta.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2020 Abiby, piattaforma che nasce con l'intento di far scoprire ogni mese cosmetici nuovi, ha condiviso cinque consigli per una beauty routine green.
Innanzitutto quanto dobbiamo scegliere un cosmetico dobbiamo leggere con attenzione l’INCI che riporta l’elenco degli ingredienti in ordine decrescente di concentrazione. Il prodotto potrà essere classificato come “biologico” se composto almeno al 95% da materie prime prodotte biologicamente mentre sarà “vegan friendly” se non contiene sostanze di origine o derivazione animale oppure cruelty free quando non contiene ingredienti testati sugli animali.
Dalla lettura dell’INCI è poi possibile rilevare la presenza, all’interno del prodotto, di ingredienti che è meglio evitare come, per esempio, i coloranti artificiali, gli ftalati, la formaldeide, gli oli minerali, i siliconi, i parabeni e le microplastiche (come Polyethylene, Nylon o Polypropylene).
Oltre a ciò che ci spalmiamo sul corpo è poi importante prestare attenzione agli accessori che utilizziamo: agli oggetti e agli accessori usare e getta preferiamo quelli riutilizzabili possibilmente evitando quelli di origine animale.
Teniamo d’occhio anche il packaging dei cosmetici che utilizziamo preferendo quelli confezionati con materiali facilmente smistabili e riciclabili o addirittura compostabili. La regola aure rimane sempre la stessa: il miglior rifiuto è quello che non viene prodotto. E’ quindi da preferire l’impiego di prodotti solidi rispetto a quelli liquidi o magari acquistando prodotti sfusi. In ultima istanza, quando siamo costretti a comprare prodotti confezionati possiamo sempre dare nuova vita ai contenitori: i barattoli delle creme possono, ad esempio, diventare contenitori per minuterie metalliche e per piccoli articoli di cancelleria.
La sostenibilità non si ferma al momento dell’acquisto: i prodotti devono anche essere utilizzati in modo ecosostenibile quindi attenzione agli sprechi. Consumate integralmente i cosmetici in piena efficienza quindi fate attenzione a richiuderne le confezioni alla fine dell’utilizzo e a ultimarli entro il il PAO (Period after opening) ovverosia la scadenza calcolata in mesi dopo l’apertura.