La pandemia del Covid-19 che ha colpito ogni angolo del pianeta si è imposta, a livello planetario, come tema centrale – e pressoché unico – dell’agenda di governo. La lotta ai cambiamenti climatici, di conseguenza, è divenuto argomento marginale nonostante i disastri meteorologici e climatici che, lo scorso anno, hanno colpito l'Australia, il Nord America e l'America Latina e a dispetto degli uragani e delle inondazioni verificatesi in Africa e delle tempeste che hanno devastato l'America Centrale e il Sudest asiatico.
A volte, gli unici ai quali sembra interessare davvero il destino della Terra pare siano i giovani: le attiviste e gli attivisti per il clima hanno fissato per il prossimo 19 marzo il primo sciopero globale per il clima del 2021. Ciò che viene chiesto ai leader mondiali è di avviare, con urgenza, azioni concrete di lotta alla crisi climatica in linea con i più accurati studi scientifici
Già lo scorso dicembre Fridays for Future aveva lanciato la campagna “Non Fossilizziamoci” (fridaysforfutureitalia.it/non-fossilizziamoci/) per chiedere un Recovery plan che fosse in grado di contrastare la crisi climatica e di garantire un futuro ai giovani anche grazie all’attuazione di proposte per una transizione ecologica dell’Italia nel rispetto dell'accordo di Parigi sul clima.
"La crisi climatica è qui, ora. Ondate di caldo, siccità, inondazioni, uragani, smottamenti, deforestazione, incendi, perdita di abitazioni e diffusione di malattie: questo è ciò che le persone e le aree più colpite stanno affrontando sempre più spesso oggi. Le nostre vite dipendono da un'azione immediata". Afferma João Duccini, un ragazzo Brasiliano.
"Se non agiamo ora, non avremo nemmeno la possibilità di raggiungere quegli obiettivi per il 2030 e il 2050 di cui i leader mondiali continuano a parlare", ha detto Mitzi Jonelle Tan dalle Filippine.
"Ciò di cui abbiamo bisogno ora non sono vuote promesse, ma obiettivi annuali di carbonio vincolanti e tagli immediati delle emissioni in tutti i settori della nostra economia". “Quando la tua casa è in fiamme, non aspetti 10, 20 anni prima di chiamare i vigili del fuoco; agisci immediatamente e con ogni mezzo", ha detto Greta Thunberg dalla Svezia.
fonte: comunicato stampa