Only one Earth, solo una Terra: questo lo slogan lanciato per il 2022 in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente. Quest’anno l’importante ricorrenza viene celebrata con una chiamata all’azione collettiva e su scala globale. L’obiettivo? Proteggere il nostro Pianeta e ripristinarne gli equilibri.
Cambiamenti climatici, perdita di biodiversità, inquinamento e rifiuti: la prova - si sottolinea sul portale ufficiale che raccoglie le diverse azioni nel mondo - che la Terra è in "codice rosso". L’invito a tutti è quello di cambiare radicalmente le nostre economie ed i modelli di società che devono essere inclusivi, equi e più connessi con la natura.
“Dobbiamo passare dal danneggiare il pianeta a curarlo”, si legge.
Come diremmo noi: dobbiamo vivere tutti a minimo impatto.
Ogni anno, il 5 giugno, si celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 15 dicembre 1972 con la Risoluzione 2994.
La data non è casuale: è stata scelta per ricordare la prima Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente che si è tenuta a Stoccolma dal 5 al 16 giugno del 1972 e nel corso della quale venne adottata la Dichiarazione di Stoccolma che definì i 26 principi sui diritti e le responsabilità dell’uomo in relazione all’ambiente.
Proprio il 5 giugno di ogni anno è la data nella quale viene annunciato l’Earth Overshoot day ovverosia il giorno in cui globalmente si esauriscono le risorse che il Pianeta mette a disposizione di noi umani.
I trend, nonostante la pandemia, non sono per nulla promettenti.
Nel 2019 si era registrato un consumo pari alle risorse prodotte da circa 1,8 Terre. Nel 2020, a seguito della diffusione su scala planetaria del Covid-19, agli umani era stato necessario “solo” 1,6 pianeta Terra: ancora troppo. Nel 2021 l’orologio ha ripreso la sua corsa fermando le lancette il 29 luglio (come se avessimo a disposizione 1,7 madri terre). Quest’anno pare che torneremo ai livelli pre Coronavirus: si stima, infatti, che consumiamo le risorse come se avessimo a disposizione 1,8 Pianeti (!). L’overshoot quindi probabilmente ricadrà nella seconda metà di luglio.
Quest’anno gli organizzatori della Giornata quest’anno, oltre al conosciutissimo #WorldEnvironmentDay, ha lanciato #OnlyOneEarth!
Ricordateli quando ne parlerete sui social
Img ufficiale Unep